NARDO' - Piccoli e liberi muratori, tesi a costruire il bene della città con mattoncini, cemento, squadra, compasso e cazzuola. Questo sembra il Verbo che anima il gruppo che fa capo a Mino Natalizio, ancora una volta perdente e ancora una volta a capo di uno degli assessorati più importanti della città. Capone docet, insomma. Ma Cesare Dell'Angelo Custode e Paolo Maccagnano, in buona fede, hanno anche costituito il nuovo gruppo consiliare che si chiama "Fronte Democratico", come la corrente interna al Pd di Michele Emiliano. Un po' "fronte", lessico di estrema destra per ricordare quello "della gioventù", e un po' "democratico", per prendere per i fondelli chi ci crede ancora. Ed ecco che Mino Natalizio fa il cavallo di Troia, ed entra, ripieno di greci/emiliani, nella roccaforte melloniana anche per rappresentare interessi extraconsiliari; per il bene della città, s'intende. Per un po' il gioco durerà, finche il troiano sindaco Pippi non cambierà strategia e, ottenuti i risultati richiesti, brucerà il cavallo, con tutta la farcitura, nella pubblica piazza.
"Michele Emiliano sta svendendo la storia del Partito Democratico. In Puglia dovrebbe crescere maggiormente la voce e l'azione di chi non resta a guardare uno svuotamento culturale, storico e politico del principale partito del centro sinistra. L'obbiettivo è più chiaro che mai: Emiliano sta utilizzando il PD, dalla capitanata al capo di Leuca, come un limone da spremere fino all'esaurimento anche dell'ultima goccia. Ogni giorno assistiamo ad endorsment vergognosi da parte del Presidente della Regione nei confronti di Sindaci di centro destra e di estrema destra. Questo atteggiamento non è più tollerabile, è uno schiaffo a chi quotidianamente si spende e difende il nostro Partito credendo nei valori più veri che hanno fatto sì che il PD nascesse.
Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale
Direzione PD Puglia