NARDO' - L'amministrazione comunale si attivi subito per partecipare al Bando Regionale rivolto ai Comuni per la rimozione di rifiuti in amianto in aree pubbliche e per la rimozione e smaltimento di manufatti in aree private.
Infatti, la Giunta regionale ha inteso destinare risorse pari ad € 633.213,00 per sostenere i Comuni pugliesi nelle attività di rimozione e ripristino di siti ove sono stati rilevati illeciti abbandoni con particolare presenza di manufatti in amianto, ed € 348.966,97 per favorire la rimozione e smaltimento di manufatti in amianto in aree private.
Attraverso tale Bando si potrà accedere a due Azioni di finanziamento:
la prima, cioè l'AZIONE 1(rimozione e smaltimento di rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche con prevalenza di manufatti in amianto) prevede un contributo max concedibile quantificato in € 60.000,00, attraverso la quale i Comuni, che dovranno cofinanziare l'intervento per una percentuale non inferiore al 30% rispetto al contributo richiesto alla Regione, potranno presentare una sola istanza, comprendente la richiesta di operazioni di rimozione anche per più siti.
Mentre, per quanto concerne l'AZIONE 2 (interventi di rimozione e smaltimento di manufatti in amianto presso aree private), la stessa è tesa a ridurre ed evitare il reiterarsi dei fenomeni di illecito abbandono di manufatti in amianto, sostenendo i Comuni nella promozione di attività di bonifica di amianto volte a favorire la corretta rimozione e smaltimento di detto materiale presso aree private. I Comuni, per l'accesso alle risorse regionali destinate alla presente Azione, dovranno garantire un cofinanziamento pari al 30% del contributo regionale richiesto, pena l'inammissibilità. Saranno ammesse a finanziamento contributivo regionale, nel limite massimo di € 50.000,00 per ciascun comune, le istanze pervenute in tempo utile rispetto al termine fissato dal Bando. Le risorse saranno assegnate in ordine cronologico fissato dal protocollo di arrivo regionale, fino all'esaurimento della quota assegnate all'Azione, per cui, bisogna attivarsi subito.
Le istanze comunali di accesso al contributo dovranno perentoriamente pervenire presso i competenti Uffici Regionali, entro il 10 Maggio 2014."
Insomma, una opportunità da non perdere per "liberare", seppur parzialmente, il territorio dal pericoloso amianto.
Noi x Nardò
Mino Natalizio - coordinatore
Paolo Maccagnano - consigliere comunale
Andare Oltre
Pippi Mellone - consigliere comunale