CAVALLINO - Si chiama “Little Free Library” (Piccola Libreria Aperta) il movimento culturale nato in America, che in occasione del “Maggio dei libri” giungerà anche a Cavallino, in provincia di Lecce. Se vi capita di vedere per le strade del paese delle piccole casette di legno non esitate ad avvicinarvi, prendete pure un libro, portatelo nelle vostre case, leggetelo e riconsegnatelo con l’intento di riprenderne un altro ancora. Attraverso questo semplice meccanismo ciascuno di noi potrà gestire una mini-biblioteca per consentire a grandi e piccini di accostarsi in modo semplice e naturale alla lettura.
L’iniziativa nasce dal bisogno di condividere realmente e non in modo virtuale la gioia di leggere e di confrontarsi con l’intera comunità. In un’epoca in cui il web ha preso il sopravvento e l’editoria rischia di morire a causa della forza dirompente della tecnologia moderna pur con i suoi indiscutibili benefici, non possiamo rimanere indifferenti dinanzi alla triste sorte del libro, bene prezioso e insostituibile.
Tutti quindi sono chiamati a sostenere questo scambio culturale partendo dalla consapevolezza che leggere è formazione quindi è vita. Può sembrare strano ma l’attività non prevede nessuna forma di lucro: né per l’ideatrice (Paola Bisconti) né per i fruitori, ciascuno può prendere in prestito un libro e restituirlo senza precise scadenze temporali. Per diffondere la cultura bisogna farla circolare e quale mezzo migliore se non attraverso un libro?!
Il progetto sostenuto e patrocinato dal Comune di Cavallino sarà avviato mercoledì 8 Maggio. Durante la mattinata, a partire dalle ore 9:00, Paola Bisconti, giornalista e blogger, inaugurerà le mini-biblioteche nei vari edifici scolastici di Cavallino e Castromediano insieme agli alunni dell’Istituto Comprensivo L. Da Vinci. Successivamente le casette saranno collocate dalla promotrice dell’iniziativa nei dintorni della Casina Vernazza, della Villa Comunale e alle spalle dell’ex Convento dei Domenicani mentre a Castromediano saranno disposte in piazza Virgilio Marone e in via della Repubblica, nel largo adiacente alla parrocchia “Mater Ecclesiae”.
Su ogni casetta costruita interamente in legno sono affisse due targhette: una riporta il logo originale della rete culturale sulla quale è registrato il numero di matricola in base al quale ci si potrà collegare sulla Google Map e vedere dove si trovano le altre mini-biblioteche. Dall’America all’Africa il movimento è giunto inevitabilmente anche in Europa, in Italia invece oltre a Cavallino finora solo Roma ha aderito alla rete. Su un’altra targhetta apposta sulle pareti laterali dell’originale e insolito arredamento urbano si trova una breve spiegazione della Little Library Free.
Buona lettua.
Paola Bisconti