NARDO' - Una donna, in preda ad un forte disagio, viene portata via di forza dai poliziotti e dagli operatori del 118 dopo aver tenuto in scacco piazza Salandra per oltre un'ora.

La donna – una quarantenne di probabile origine sudamericana, così è apparsa ai presenti per fattezze del viso e accento – è stata sedata e trasferita in ospedale grazie ad una ambulanza del 118. La giovane donna ha iniziato la sua serata in piano centro facendosi notare perché mangiava e beveva da un contenitore dell'immondizia. Poi ha iniziato letteralmente a perseguitare alcuni turisti prendendone uno di mira in particolare: gli annusava le ascelle e lo rimproverava perché non era ben lavato.

A quel punto l'uomo ha deciso di "proteggersi" a modo suo e si è "nascosto" dietro una agente ausiliaria di polizia municipale ma è stato un suo collega in ferie e con lunga esperienza a chiamare d'urgenza polizia e 118. La donna, infatti, dava sempre più in bizzarrie tanto da asserragliarsi nel vicoletto dove c'era il circolo "Principe di Napoli" per urlare frasi senza senso e non uscirne più.

Ad un certo punto si è anche posta in una posizione pericolosa per sé e per gli altri, salendo su una sorta di balaustra, e non è stato facile per poliziotti e sanitari l'opera di calmarla e portarla via. C'è voluto, alla fine, l'intervento di otto persone per rassicurarla, sedarla e trasportarla in ospedale per una nottata di calma e osservazione in una struttura protetta. E' molto probabile che la donna, disperata, abbia acceduto in alcool e sia rimasta, sbandata, per tutta la giornata precedente in piazza.

Dai suoi racconti si è capito che la donna era ospite di una famiglia ma poi è stata allontanata ed è finita per strada. Allora la sua unica casa è stata la piazza. Gli agenti della municipale sono riusciti anche a ritrovare la sua borsa, lasciata su una panchina, e con quella sarà possibile rintracciare eventuali parenti o conoscenti.

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