NARDO' - Natalizio, Maccagnano e Mellone ci fanno leggere una lettera che non pare poter essere fraintesa: la Regione parla di retrocessione (cioè ritorno all'ovile) per la struttura concessa al Comune di Nardò.
Bando gestione Parco di Portoselvaggio: il Dirigente del Servizio Foreste della Regione Puglia scrive, tra l'altro, in una missiva indirizzata anche al Sindaco di Nardò riguardante la Masseria Torre Nova, manufatto inserito strategicamente nel Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio - Palude del Capitano che e' nella disponibilità del Comune per effetto di Conferenza di Servizi e di apposito verbale di consegna che ne fissa termini e modi di utilizzo: "il tenore della nota acquisita (da parte del Responsabile P.O. Settore Foreste di Lecce con riferimento al bando in questione che evidentemente non rispetta tali termini -ndr-) lascia intravedere situazioni tali da far richiedere 'di riportare nell'alveo della piena legittimità degli atti e non compromettere le attività di tutela del Patrimonio Regionale'.
Si aggiunge che la tutela non e' solo immobiliare e boschiva, ma e' anche salvaguardia della pubblica e privata incolumità in area che può essere percorsa dal fuoco se non adeguatamente tutelata.
Orbene, alla luce di quanto sin qui esposto si richiedono urgenti risposte e, meglio, rassicurazioni in ordine al rispetto dei patti sin qui intercorsi, evidenziando sin d'ora che laddove posti in essere azioni, atti, provvedimenti in contrasto con gli impegni assunti da codesto stesso Comune questi non potranno che essere nulli, in uno agli atti conseguenti.
Si coglie con la presente l'occasione per evidenziare che per ogni e qualsiasi iniziativa che involga i beni di proprietà regionale debbano essere notiziati i competenti Servizi Regionali per il doveroso parere di merito.
Infine, si anticipa, correttamente, che i ripetuti Servizi Regionali competenti prendano in esame il sussistere dei presupposti di retrocessione del bene".
Abbiamo voluto riportare quasi tutto il contenuto della missiva per far comprendere a chi legge la gravita' dei contenuti della stessa e quindi la necessita' ormai acclarata, per l'amministrazione comunale, di ritirare in autotutela un bando che, come più volte ripetuto, presenta gravi profili di infondatezza giuridica oltre che di opportunità.
Noi x Nardò
Mino Natalizio - coordinatore
Paolo Maccagnano - consigliere comunale
Andare Oltre
Pippi Mellone - consigliere comunale