NARDO' - Salvi. A confermarlo, adesso, è anche la matematica. Un altro miracolo che porta la firma di Alessandro Longo e del suo staff a cui si aggiungono le firme degli eroi che, in campo, oltre ogni difficoltà hanno conquistato la salvezza. Ancora un'altra soddisfazione per i dirigenti, la cui passione, ha permesso tutto questo. Una gioia, la più grande, per tutti i tifosi che, tra tante delusioni, oggi, possono festeggiare quella maglia così importante. Due salvezze miracolo, un campionato vinto, cento panchine granata festeggiate proprio oggi (ieri, ndr). I numeri, le classifiche, tutto è dalla parte di mister Longo. Un Nardò che ha fatto dell'umiltà e della passione le sue armi vincenti contro la crisi, le promesse non mantenute, contro tutte le difficoltà incontrate in questi mesi. Il "Grazie ragazzi, siete degli eroi" , ha risuonato da ogni parte, è il minimo per un'impresa che non tutti avrebbero saputo affrontare e vincere.
Per l'incontro contro il Francavilla, Longo ritrova la formazione tipo con Salerno tra i pali, difesa a quattro con Raponi e Vetrugno centrali, Palma e Febbraro esterni. Centrocampo con De Razza, Manco e Mariano. In attacco rientra Manca, supportato da Colucci e Taurino. Il Francavilla risponde affidandosi ad Alvino, Leonetti e Sperandeo. A centrocampo l'ex Rodrigo Veron, Mirabet, anche lui ex, in panchina.
Il Nardò parte bene. Dieci minuti e il solito Raponi ci prova di testa mandando di poco oltre la traversa. Subito dopo il portiere Ziembanski non trattiene la sfera, Taurino prova a ribadire in rete fallendo la conclusione. Al 15' Rodrigo Veron si infortuna, al suo posto entra Marra. Al 19' prima vera azione del Francavilla che trova anche il gol. Sperandeo si incunea in area e serve Leonetti che batte Salerno. Si va negli spogliatoi con il Nardò immeritatamente in svantaggio.
La ripresa si apre con il tentativo di raddoppio del Francavilla. Sperandeo fa partire un potente tiro che Salerno respinge con i pugni consentendo allo stesso Sperandeo di riprovarci, questa volta di testa, ma Raponi salva in corner. La pioggia inizia a scendere copiosa sul Giovanni Paolo II e sembra portare fortuna al Nardò che, al 20', sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Vetrugno, trova il pareggio con Taurino. Al 26' la traversa, nega la gioia della doppietta all'attaccante granata. La reazione del Francavilla tarda ad arrivare ed è ancora il Nardò a portarsi avanti con Manca che entra in area, ma il neo entrato Mirabet libera mandando in angolo. Il Francavilla si fa vedere solo sullo scadere dei cinque minuti di recupero con Del Prete che, da breve distanza, non inquadra la porta. Non c'è più tempo. Finisce 1-1.
Il toro può gioire, è matematicamente salvo. A fine gara, Longo viene omaggiato, da una rappresentanza di tifosi, con un premio per le sue cento panchine granata, offerto dal sito Nardocalcio.net. Il mister di tante battaglie e vittorie, oggi può finalmente festeggiare.
NARDO' : Salerno, Febbraro, Palma, Manca, Raponi, Vetrugno, Colucci, De Razza(45'st. Patera), Manca, Mariano (38'st. Giannuzzi), Taurino. A disp.: Baglivo, Schiavne, Aventaggiato, Della Tommasa, Politano. All.: Longo.
FRANCAVILLA SINNI Ziembanski, Nuzzo (26'st. Mirabet), Nicolao, Veron (15' Marra), Marziale (36'st. Del Prete), Di Giorgio, D'Onghia, Pioggia, Sperandeo, Leonetti, Alvino. A disp.: Travascio, Fusco, De Marco, Negro. All: Lazic
Annalisa Quaranta