TRANI/NARDO' - L'ambiente caldo e la battaglia preannunciati alla vigilia sono stati smentiti da uno scialbo pareggio a reti inviolate.
Fortis Trani – Nardò finisce con un pareggio che giunge dopo un match incolore tra due squadre che hanno mancato di incisività e cattiveria agonistica. I granata pagano ancora una volta l'assenza in avanti di Majella. Sterile, infatti, il reparto avanzato con un Corvino che ancora non riesce a sbloccarsi e Taurino, al rientro dopo un infortunio, che a metà del secondo tempo viene richiamato in panchina.
Renna preferisce Giordano a De Razza, a centrocampo, insieme al recuperato Di Fino. Mentre il Trani, guidato dal tecnico della juniores Giancarlo Maggio, lascia in panchina il valido attaccante Vincentin.
E' subito il Nardò a provarci con Vetrugno dalla lunga distanza. Pallone sul fondo. All'11' è ancora il capitano ad andare di testa su un cross di Corvino, ma manda alto. La partita si trascina senza entusiasmo fino alla mezz'ora quando la conclusione dai 35 metri di Bagnoli non inquadra di pochissimo la porta. La risposta del Trani, giunge a pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco. Incomprensione tra Vergori e Montenegro, ne approfitta De Rosa, Mirarco, attento, ci mette il piede e salva.
Nella ripresa, stessi ritmi mediocri. Il Trani si gioca la carta Vicentin. Il Nardò rafforza la difesa con Antico. Bagnoli tenta la conclusione personale, non servendo Taurino, meglio posizionato, ma spreca calciando troppo in alto. Il Trani, da parte sua, becca per due volte la traversa. Al 66' con Germano che sfrutta un errore di Corvino e tenta il tiro al giro e al 74' con una punizione di Costanzo. Il match si trascina così fino alla fine.
Un punto a testa che muove la classifica di entrambe le squadre. Domenica prossima, al Giovanni Paolo II , ancora una partita proibitiva per i granata. A fare visita al toro arriverà il Gladiator S. Felice.