NARDÒ - Ci sono quelle partite dove tutto va bene fin dal primo punto e la vittoria arriva in modo fin troppo semplice. Ci sono poi quelle in cui invece la sconfitta sopraggiunge in maniera travolgente lasciandoti attonito, e ci sono infine quelle partite che non rientrano in nessuna di queste due categorie, ma vanno sotto il nome di "match da Dream Volley": quelli scontri combattuti e spettacolari dove, anche se in alcuni tratti sembra essere una giornata non proprio positiva, il cuore granata finisce con il prevalere su tutto in favore di un unico obiettivo: la vittoria. Ecco, Dream Volley-Montescaglioso è stata una di quelle. Bisognava "vendicare" il rocambolesco 3-2 rimediato al'andata, ma era necessario soprattutto eliminare le scorie della sconfitta di coppa con lo Spongano e le neretine, fatto proprio questo diktat, non hanno tradito le attese.
Il match tuttavia non era iniziato nel migliore dei modi; le granata in avvio stentano nel proporre il solito gioco e si trovano a dover fare i conti con la formazione lucana che, dopo una lunga trasferta, non vuol giustamente interpretare il ruolo di vittima predestinata della Dream. Le Montesi con una difesa che rasenta la perfezione e con soluzioni in attacco molto efficaci, soprattutto con opposto e centrali, vincono agevolmente il primo set per 25-19.
Ritornate sul parquet di gara però, le giovani atlete di Mr. Dell'Anna sembrano costituire un altro sestetto rispetto alla brutta copia scesa in campo precedentemente, come avessero voluto emulare lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
Buccarella si fa carico dell'attacco granata insieme alle proprie centrali; quando poi Ancora va sugli spalti per servire una fast che Frasca mette a terra con inaudita violenza, si intuisce che il match sta prendendo un'altra piega e lo capisce soprattutto il pubblico neretino che, da questo momento in poi, rende il tensostatico neretino una vera bolgia. Il set diviene equilibratissimo ma qualche errore di troppo rischia di vanificare quanto di buono era stato fatto in avvio. Il Montescaglioso si trova così a dover gestire un set point sul proprio attacco ma, dalla linea dei 9metri, Chirivì fa la voce grossa e con un ace rimanda tutto ai vantaggi, che vedono sorridere le granata grazie a buone soluzioni da posto 4 che propiziano il 26-24 finale.
Da questo momento in poi, ritrovata la vervè dei giorni migliori, la Dream sale in cattedra recitando il ruolo di protagonista assoluta, e lascia alle avversarie solo le briciole di quello che è a tutti gli effetti un monologo granata.
Le neretine fanno incetta di punti e con ferrea determinazione portano a casa terzo e quarto set con i seguenti punteggi: 25-15, 25-19. Verdetto finale? Nardò batte Montescaglioso 3 a 1 e consolida il quarto posto in solitaria, proprio ai danni della squadra lucana.
Dire che il sogno continua non è più un voler andare oltre quella che è la realta insomma; la squadra neretina sta dimostrando partita dopo partita di meritare quanto ottenuto fino a questo momento. Il sestetto granata si diverte e fa divertire quanti oramai si stanno appassionando e stanno credendo in questa splendida favola.
Fondamentale per il prosieguo del cammino Dream sarà ora fare punti nella prossima giornata ad Ostuni, in quello che è un preludio ad un filotto di partite delicatissime, che delineeranno con precisione il destino di questa nostra squadra da "sogno".
Giorgio Toma