NARDO' - Pronta una nuova petizione popolare per ottenere il parcheggio gratuito per i proprietari delle abitazioni nelle marine di Nardò. I ragazzi di "Andare Oltre", accompagnati dal consigliere comunale, effettueranno per la seconda volta una capillare raccolta firme con il sistema del "porta a porta".
"L'Amministrazione Risi non è sintonizzata sui bisogni dei neretini"? Per noi non è una novità ed in più circostanze abbiamo cercato di porre rimedio alle castronerie amministrative di Risi & Co, talvolta, anche riuscendoci.
Sui parcheggi a pagamento per residenti abbiamo intrapreso, ormai da un anno a questa parte, una lotta per l'ottenimento del pass gratuito per residenti. Battaglia vinta, per quanto attiene il centro urbano. Infatti, nel gennaio 2014 con la delibera di Consiglio comunale nr. 4 frutto di una nostra estenuante petizione porta a porta e di una battaglia campale tra Commissioni e Consiglio, la prima petizione popolare nella storia del Consiglio comunale neretino è stata approvata. Insomma, un successo.
La Delibera di C.C. parlava appunto di Centro urbano escludendo implicitamente le marine. Ciò appariva lecito quando i parcheggi erano "solo" 249, lo è molto meno dopo il 14 luglio 2014, quando gli stalli a pagamento sono stati aumentati fino al numero astronomico di 519 nelle marine. Partiva, dunque, da parte nostra una nuova battaglia che trovava il sindaco insolitamente disponibile alle nostre richieste tanto da concedere il pass ai residenti nelle marine l'11 agosto scorso. Misura, come detto, tardiva ma che segnava, se non altro, un'inversione di tendenza.
Oggi, dopo le sacrosante lamentele dei proprietari non residenti nelle marine, è facile comprendere come quella dell'11 agosto scorso sia una prima, insufficiente misura. La quasi totalità di coloro che "occupano" una abitazione tra Santa Maria al Bagno e Santa Caterina sono, infatti, proprietari ma non residenti. Molti, pertanto, per 1O mesi l'anno abitano in particolare nei centri urbani di Nardò, Galatina, Galatone e Lecce, e conservano lì la residenza.
La stima di spesa fatta da qualcuno per una sosta nelle marine per i proprietari di abitazione non ivi residenti è di circa 1.800 euro per la stagione estiva a nucleo familiare! Cifre impressionanti in un momento di gravissima crisi economica. Insomma una nuova tassa sulla proprietà dagli importi insostenibili.
È per questo che ancora una volta ci rimboccheremo le maniche per il buon governo e per la nostra gente avviando, nonostante le temperature proibitive, una nuova petizione popolare porta a porta nelle marine tra residenti e proprietari per l'estensione del pass gratuito anche ai proprietari di abitazioni nelle marine. Mentre la politica ufficiale, quella delle poltrone e della corsa agli incarichi, sonnecchia, o è impegnata nell'organizzazione dell'ennesimo spettacolo, noi scenderemo ancora una volta in strada tra la nostra gente per fare come sempre gli interessi dei Cittadini.
Lo strumento previsto dall'art. 19 dello Statuto comunale, quello della petizione popolare, finora è stato utilizzato, con successo, solo da Ao. Anche la seconda petizione popolare nella storia di Nardò porterà, quindi, la firma degli instancabili attivisti di Andare Oltre.
Pippi Mellone
Consigliere comunale
Comunità Militante
Andare Oltre