NARDO' - E scopriamo che la città ha persino una consigliera delegata al decoro urbano. Voi lo sapevate?
Se vi capita di fare una passeggiata lungo le principali strade della nostra città, vi chiedo di soffermarvi a guardare il pietoso stato in cui si trova il verde urbano a Nardò. E per verde urbano non intendo le erbacce e i cespugli spontanei presenti su tutte le strade e per i quali fino al 17 agosto (quando l'autore della nota ci ha scritto. NDR) non si è completato l'intervento da parte della ditta incaricata (se è vero che ci sia non se ne conosce il compito)... un verde che di verde ha ben poco, infatti è tutto molto grigio, con piante e vegetazione appassite e non curate, alberature abbandonate a se stesse.
Da via XX Settembre fino a corso Galliano e via Roma, ma anche via Duca degli Abruzzi e via Vittorio Emanuele nei pressi di piazza Umberto è tutto molto trascurato... e, ancora, come dimenticare l'incredibile abbandono dell'aiuola e dell'albero di ficus magnoloide di piazza Diaz, pieno centro urbano e a 20 metri dal castello?!?!? E il taglio scellerato di decine di grandi e storici alberi, dalla scuola di via Bellini a quella di piazza Umberto, che neanche il peggior boscaiolo avrebbe fatto!!
Forse, e mi auguro di no, gli amministratori comunali, in particolare l'assessore all'urbanistica Andrea Giuranna e la consigliera delegata al decoro urbano Anna Lisa Cuppone, hanno problemi con i colori, il verde in particolare; forse soffrono di una specie di "acromatopsia" di natura politica e per ciò che riguara idee e visioni.
Sarebbe bello se l'assessore al ramo e la consigliera delegata mostrassero pubblicamente tutti gli interventi messi in campo negli ultimi anni, gli obiettivi posti, i risultati ottenuti e soprattutto la spesa complessiva sostenuta per tale finalità, spesa effettuata con i soldi delle tasse dei cittadini di Nardò...e non bastano i soliti selfie vuoti dove sindaco, assessori e consiglieri si mettono in mostra con quattro piantine o con interventi i cui meriti sono di alcune attività commerciali private.
Un biglietto da visita per turisti e visitatori davvero pessimo, dove una passeggiata diventa poco piacevole per l'assenza di verde urbano e la presenza di un pò di sporcizia e anche escrementi. Una visione davvero "arida" della città in termini di "gradevolezza urbana", dove tutto è parecchio abbandonato e spoglio, foglie secche e arredo urbano molto viario e un bel po' sconclusionato.
A meno che, dopo i cactus piantati sulla via per il mare, l'amministrazione comunale non stia preparando una sorta di "deserto" per la città, dove continuare a piantare i loro cactus. perchè in tema di verde pubblico, è proprio il caso di dire, pare abbiano idee di cactus...
Paolo De Benedittis (Circolo PD)