NARDÒ - Fino a poco tempo fa in testa alla classifica delle lamentele neritine, c'era lei, sua maestà "la buca". Ma il primato delle buche cittadine sta per essere eguagliato dalle "cugine" voragini. Quella più clamorosa qualche giorno fa in via Betti, dove un camion ha rischiato seriamente di sprofondare nell'asfalto. L'ultima in ordine di tempo, invece, la registriamo in via De Gasperi: un metro per 60 centimetri di profondità, "nu agnone cacciava sanu" dice un neritino tra ironia e sconforto.
La voragine si è aperta di fronte al negozio di spedizioni "Mail Boxes etc". Molti riconducono le cause al famigerato scavo di qualche anno fa per l'interramento dei tubi della fognatura bianca. Ebbene a distanza di circa tre anni, dopo decine e decine tra buche e voragini, il terreno cede ancora lungo quello scavo. Un neritino di buona memoria ne ha contate "22-23 su circa 2-300 metri di scavi. Roba da matti".
Nel frattempo la storia continua, la voragine in foto si è aperta l'altra mattina. I residenti hanno allertato subito la polizia municipale che ha transennato l'area. Adesso gli addetti hanno colmato il dislivello con cemento e tufo, per passare poi al classico velo di catrame. Intanto i neritini già si chiedono dove spunterà la prossima voragine.