NARDO' - "Un sindaco ormai fuori controllo e in pieno delirio di autoreferenzialità" dice il nostro ospite.
Fanno riflettere, ma anche preoccupare, le dichiarazione del Sindaco riguardo il riposizionamento della “capasa”. “ …Era un desiderio di molti neretini legati alle nostre radici… un elemento identitario… il carico di significati di un simbolo della Nardò che fu…”.
Tutte frasi che in un paese normale ci saremmo aspettati dovessero essere spese a difesa della scuola di via XX Settembre, in cui ha studiato ed è cresciuta gran parte della società civile cittadina di oggi. E invece scopriamo con amarezza che queste espressioni il sindaco di Nardò le dedica alla “capasa” della vecchia fontana.
E’ allarmante constatare che la considerazione che Mellone ha dei suoi concittadini sia così bassa da indurlo a pensare che la sua comunità possa entusiasmarsi per queste sue genialate, o convincersi che queste sono le priorità con cui “…Nardò torna grande”.
Nel mentre una scuola storica come quella del primo nucleo (a difesa della quale centinaia di persone si sono mobilitate con raccolta di firme, post sui social, articoli di stampa) può benissimo essere demolita per far spazio ad un parcheggio. Mi chiedo se i cittadini di Nardò sono davvero contenti di essere amministrati da una persona così lontana dalla sensibilità, dalla cultura e dalla storia della sua comunità!
Maurizio Leuzzi