GALATONE - Il 25 novembre 2022 resterà scolpito nella memoria storica del Comune di Galatone: dopo otto ore di consiglio comunale vengono esaminate tutte le osservazioni al PUG ed il piano urbanistico sarà pronto per essere trasmesso in Regione.
Un traguardo che la città aspettava da quarant’anni per avere finalmente uno strumento urbanistico adeguato ai tempi e in grado di rilanciare qualità della vita, tutela ambientale e sviluppo economico e sociale.
Mi sarei aspettato in una democrazia matura un contributo maggiore dall’opposizione, più approfondimento, più studio e maggiore concretezza. Si è invece preferito adottare una linea populista molto in voga in questi tempi: con dichiarazione di voto preliminare l’opposizione ha anticipato che avrebbe espresso un voto di accoglimento per tutte le osservazioni.
In realtà dopo il richiamo al fatto che talune osservazioni erano in contrasto tra loro e che votare positivamente a tutte sarebbe stata un evidente contraddizione, si è registrata qualche astensione e qualche votazione all’unanimità.
Nessuna discussione concreta sulla matrice ambientale del piano, sullo sviluppo anche commerciale della zona pip, sul nuovo metodo di prrequazione e compensazione urbanistica. Peccato
Dobbiamo ancora crescere democraticamente e civilmente per garantire al paese un futuro di serena alternanza
Oggi però va riconosciuto ed apprezzato l’indirizzo politico di CambiaMenti e della maggioranza sorta nel 2017 sulle ceneri dei disastri ambientali delle precedenti amministrazioni di centrodestra.
È merito di CambiaMenti aver posto al primo posto dell’agenda politica la problematica ambientale, con i duri interventi del consigliere Aloìsi sempre in prima linea nella difesa del nostro territorio
È merito di questa maggioranza composita, caparbia e - non me ne vogliate - sorridente, aver centrato l’obiettivo del nuovo Pug ed aver finalmente espresso in consiglio comunale un no fermo e deciso alla riattivazione della discarica di amianto in contrada Vignali castellino.
La matrice politica della nostra associazione è evidente ed uguale: l’ambiente e il benessere del cittadino hanno guidato il pug ed hanno consentito di vincere le dure battaglie ambientali di questi anni.
La prova storica sta nel fatto che dal 2017 nessuno si è avvicinato al nostro territorio anche solo per proporre impianti nocivi !
Sarà merito della moratoria ambientale, del pug etc..
non importa.
La cosa più importante è il risultato e spero che anche il comune di Nardò si allinei al nostro deliberato, così come si è allineata l’opposizione facendo mea culpa del passato.
Oggi bisogna festeggiare il risultato e concedetemi Hasta la victoria…….
Maurizio PINCA
Capogruppo di Cambiamenti