NARDO' - Ogni tanto capita che un consigliere di minoranza parli di cose concrete, di problemi nevralgici della città ma senza frasi fatte e slogan senza senso. Peccato che sia sempre lo stesso. In questo caso riportiamo quanto è accaduto durante la commissione consiliare Bilancio di ieri mattina in preparazione del Consiglio comunale di oggi.
Ecco una frase del consigliere che lascia di stucco: "Ma ciò che lascia allibiti è vedere molti colleghi cadere dalle nuvole nell’apprendere alcuni dei rilievi mossi dal Collegio, ciò viene da pensare perché non ne hanno mai letto i verbali fidandosi delle rassicurazioni dell’amministrazione!"
NOTA DI ORONZO CAPOTI (NUOVOCORSO)
L’ennesima commissione consiliare sui debiti fuori bilancio che si chiude con un nulla di fatto. O quasi. Ancora una volta infatti si è provato a parlare di parcelle di legali lievitate a dismisura divenendo debiti sulla cui paternità nessuno è disposto a giurare.
Si tratta degli ormai famosi debiti che il Commissario Straordinario aveva già dichiarato come non riconoscibili e che la giunta Risi ha fatto rientrare dalla finestra scaricando poi la responsabilità dell’eventuale riconoscimento sui consiglieri comunali. Molto facile agire così.
Il caso ha voluto che durante la commissione mi venisse consegnata la relazione del collegio dei revisori sul rendiconto 2011 in cui vi è una attenta disamina delle problematiche inerenti quella fattispecie di debiti fuori bilancio, e da una breve lettura fatta anche a vantaggio dei colleghi consiglieri sono emersi nuovamente i motivi per cui il Commissario gli aveva stralciati ma altrettanto chiari non mi sembrano quelli della reimmissione in gioco!
E c’è di più, l’organo di controllo palesa l’esistenza di ipotesi di danno erariale derivanti dal riconoscimento dei debiti fuori bilancio avvenuta durante il 2011 nonostante le indicazioni che i tre professionisti hanno più volte raccomandato di seguire. E non sono solo loro a dirlo ma a quanto pare anche la stessa commissione speciale fortemente voluta ed istituita dal Sindaco Risi.
Ma ciò che lascia allibiti è vedere molti colleghi cadere dalle nuvole nell’apprendere alcuni dei rilievi mossi dal Collegio, ciò viene da pensare perché non ne hanno mai letto i verbali fidandosi delle rassicurazioni dell’amministrazione!
Eppure si tratta solo di un compendio di ciò che durante l’anno hanno sempre scritto e ribadito senza però che nessuno si fermasse ad ascoltarli.
Ora invito tutti i miei colleghi consiglieri ad approfondire il contenuto della relazione, a ciò che implica un eventuale voto favorevole, e, magari andare a cercare i verbali che i revisori hanno depositato alla loro attenzione durante l’anno e verificare direttamente se sono stati inopportuni o superficiali o semplicemente hanno svolto il loro ruolo di tutela del Consiglio Comunale senza flettersi davanti a cortigiani, nani o ballerine di turno...
Oronzo Capoti