NARDO' - Il sindaco Marcello Risi, questa mattina, ha voluto così commentare il risultato delle primarie in Città.
“Anche a Nardò una giornata di partecipazione che ha visto 1006 elettori alle urne, nel primo turno delle primarie per il candidato premier del centro sinistra.
Il dato mi sembra, però, troppo basso rispetto ad altre consultazioni della coalizione o addirittura del solo Partito Democratico. Ritengo che il calo dei votanti debba attribuirsi, in modo particolare, alla crisi che, ormai, da oltre un anno, attraversa il Pd cittadino dopo le vicende delle ultime comunali ed anche ad alcune scelte del Governo regionale di centro sinistra risultate non condivisibili, se non addirittura incomprensibili, all’elettorato riformista di Nardò.
L’autorevolezza e la qualità dei cinque candidati, in un contesto politico “ normale” avrebbero sicuramente comportato primarie ben più partecipate.
Considero il risultato di Nardò un campanello d’allarme, l’ennesimo, per il centro sinistra che, quando compie scelte lontane dalle attese dei cittadini, rischia di pagare significativi tributi in termini di consenso.
Sono soddisfatto per l’ordine e la regolarità che hanno caratterizzato tutte le operazioni di voto e spero che anche domenica prossima si possa superare la soglie dei mille votanti.
Al primo turno ho votato Pierluigi Bersani e fra sette giorni confermerò la scelta a favore del segretario nazionale del Partito Democratico.
La presenza di Matteo Renzi e di Nichi Vendola ha sicuramente contribuito ad allargare il consenso della coalizione.
Tabacci e Puppato, che sicuramente meritavano di più, hanno naturalmente pagato lo scotto di non avere referenti in Città.“