NARDO’ – Per le questioni ambientali, Noi X Nardò (Mino Natalizio e Paolo Maccagnano) e Andare Oltre (Giuseppe De Pascalis e Pippi Mellone) replicano a quanto affermato dal primo cittadino, Marcello Risi “sull'ambiente niente baratti e commerci": “Siamo d'accordo con te sperando che almeno questa volta non si tratti dei soliti proclami e che quanto sostieni valga anche per le centrali a biomasse, come quella presentata dalla Ditta Renovo di Mantova”.
“Ci dica, però, anche cosa ne pensa delle proposte da noi avanzate nella conferenza stampa di qualche ora fa in merito alle criticità ambientali che incombono sul territorio neritino.
Questo, perché, dalle sue dichiarazioni continua a non essere chiaro "come" intende risolvere tali questioni.
Sulla discarica, ad esempio, intende o meno fare Sua la nostra proposta di chiedere un tavolo di confronto con Regione, Provincia e Mediterranea Castelnuovo2 per far si che le somme necessarie alla post gestione (dovute dai 46 Comuni che hanno conferito i loro rifiuti nella discarica neretina), siano versate direttamente alla Provincia che, a sua volta, dovrebbe provvedere a girarle alla Mediterranea Castelnuovo 2 solo a seguito di rendicontazione, e questo quindi man mano che le opere previste nel suddetto Piano di adeguamento vengono eseguite?
Questo eviterebbe, a nostro avviso, di perdere le risorse in caso di criticità finanziarie della Società che ha gestito l'impianto neritino.
Come noto, infatti, si tratta di assumere una posizione netta a seguito della recente sentenza del TAR che ha ordinato la rideterminazione delle tariffe legate alle varie Ordinanze dei Commissari per l'emergenza rifiuti in Puglia, Fitto e Vendola, di prosecuzione dell'attività della discarica.
Si potrebbe anche chiedere alla Regione di impegnarsi con fondi propri a risagomare correttamente la discarica con tufina, evitando ulteriori oneri a carico dei Comuni”.