NARDO' - I consiglieri provinciali continuano a scaricare sui dirigenti della Provincia la responsabilità di autorizzazioni, concessioni ed ampliamenti rilasciati ai gestori dell'impianto Rei, quello dell'amianto. Ma nelle ultime ore - esonerando dalle responsabilità la parte politica sempre della Provincia, cioè essi stessi - stanno incominciando a scaricare anche sull'Amministrazione comunale di Nardò, che deve rilasciare solo un parere non vincolante sulla questione. A questo punto il primo cittadino neritino dice basta.
Imbarazzati come non li avevamo mai visti prima, i consiglieri provinciali eletti nella nostra Città giurano e spergiurano che le due autorizzazioni rilasciate dalla Provincia per lo smaltimento di rifiuti contenenti amianto nella discarica di Galatone durante il loro mandato, una nel 2011, l’altra nel 2013, entrambe al termine di un lungo e articolato procedimento, sono state rilasciate da un funzionario all’insaputa o addirittura contro i rappresentanti politici della Provincia (il presidente Gabellone, sostengono, non ne sapeva nulla).
Naturalmente non ci crede nessuno. E non ci credono neppure i consiglieri provinciali eletti a Nardò.
Ma noi li perdoniamo. Perché è vero che non credono a se stessi. Ma... a loro insaputa.
Marcello Risi