NARDO’ - "Sembra quasi che da qualche tempo a questa parte sindaco e assessore all'ambiente siano stati colpiti da qualche rara forma di allergia ai rifiuti che ha inibito loro l'uso di naso, orecchie, occhi e bocca. Infatti, si sta sottovalutando il fatto che tra qualche mese arriverà da Bari un bastimento (tutt'altro che fantasma) che farà cadere sulla testa dei neretini l'ennesimo (eco)salasso. Ci si riferisce in particolare alla ecotassa che scatterà dal 1 giugno di quest'anno per quei Comuni che, come il nostro, non hanno raggiunto la percentuale di raccolta differenziata prevista per legge.
E' ora che sindaco ed assessore si diano una mossa, piuttosto che pontificare su opere pubbliche (il primo) oppure indugiare sul primato nell'avvistamento di aquile nei parchi comunali (il secondo), specie se si considera che uno dei punti qualificanti del programma elettorale della coalizione uscita vittoriosa dalle urne era proprio (testualmente) ‘Portiamo la differenziata almeno al 70 per cento ..... Stop al caro bolletta. Ridurremo progressivamente il costo della bolletta relativa ai rifiuti. Sconfiggeremo le speculazioni che hanno portato a livelli assurdi le bollette dei rifiuti. staremo dalla parte dei cittadini. Senza riguardi per nessuno’.
Sappiano, però, sin d'ora, che, se non si attiveranno strategie che consentano di aumentare la differenziata entro i termini stabiliti dalla Regione Puglia per scongiurare il pericolo ecotassa, questa volta non parteciperemo all'ennesimo salasso per i cittadini”.
Il Gruppo Consiliare
IO SUD/NARDÒ INSIEME