NARDO' - La missione? Spendere soldi a casaccio. Soldi nostri.
Sto seguendo l'intervento della Poli Bortone, sindaco di Lecce, nella trasmissione OPEN. Parla di piste ciclabili. Parla di piste troppo grandi, spropositate rispetto alle reali esigenze della mobilità veicolare in bicicletta in città. Parla di come siano spesso pericolose, siano state fatte d'imperio, senza consultare i cittadini, con dei cordoli pericolosissimi. Sostanzialmente (non lo dice per delicatezza istituzionale) sta dicendo che servono a poco e nulla. E, infatti, da donna pragmatica come è sempre stata "donna Adriana", le sta SMANTELLANDO in alcuni casi, ridimensionando in altri.
Il tempo è galantuomo. E lo sarà con tante castronerie, tanti soldi buttati dalla.finestra che potevano essere impegnati in opere molto più utili (Sanità?!) mentre invece sono serviti soltanto alle ditte che hanno preso gli appalti ed a qualche politico che li ha gestiti. E, naturalmente, ai "bocconotti" che ci sono cascati.
"SE NOI LE STRADE LE RESTRINGIAMO, ANZICHÉ AMPLIARLE, E POI VOGLIAMO CHE LA MOBILITÀ PUBBLICA SI IMPLEMENTI, AD ESEMPIO, EVIDENTEMENTE NON ABBIAMO LE IDEE CHIARE SULLO SVILUPPO CHE VOGLIAMO DARE ALLA CITTÀ ".
Queste cose le dicevo io 10 anni fa, crocifisso! Fatevi un giro a Nardò o nelle marine e vediamo com'è la situazione traffico- mobilità-parcheggi.
Lo dice oggi la Poli Bortone. Siamo in due, mi sento in buona compagnia.
(Giuseppe Spenga)