NARDO' - Allontanandosi, però, l'auto del responsabile è rimasta bloccata nel fango in un terreno agricolo. Individuati anche due complici.
I Carabinieri di Galatina hanno arrestato un uomo che era stato trovato impantanato nella zona dopo un furto di articoli casalinghi.
Grazie alle indagini approfondite dei Carabinieri, sono stati identificati anche i complici coinvolti nel colpo. I Carabinieri della Stazione di Galatina, insieme a personale del NORM della compagnia di Gallipoli, hanno arrestato in flagranza di reato un 40enne di Nardò perché presunto autore del reato di furto aggravato.
L’operazione è scaturita da un intervento in Galatina, dove i Carabinieri si trovavano per un sopralluogo a seguito di un furto presso un’attività commerciale di articoli casalinghi. Durante le indagini, i militari hanno rinvenuto, in un terreno agricolo limitrofo all'attività, un’autovettura rimasta impantanata e contenente 66 colli di detersivi vari asportati dalla suddetta attività commerciale.
Grazie a un’ininterrotta attività di ricerca, il sospettato è stato individuato e bloccato in prossimità della sua abitazione. Ulteriori accertamenti hanno permesso di identificare e deferire, in stato di libertà, altri due complici coinvolti, anch’essi di Nardò.
La refurtiva è stata successivamente restituita al legittimo proprietario mentre, al termine della tempestiva attività di polizia, l’uomo è stato arrestato e su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato condotto presso la propria abitazione.
È importante sottolineare che la posizione di tutti gli indagati è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. Nonostante i gravi indizi di colpevolezza a loro carico, vale per ognuno di loro il principio della presunzione di innocenza, pertanto non possono essere considerati colpevoli sino alla condanna definitiva.