NARDO' - Ecco la replica di Lorenzo Siciliano mentre in città appaiono i manifesti giganti pro-Bersani. Che i sostenitori del megasegretario siano preoccupati? A margine della vicenda si può dire una cosa con un certo equilibrio: a Nardò Renzi ha ottenuto un risultato in "controtendenza" rispetto alla Puglia intera ed i fattori che vi hanno contribuito sono almeno due e cioè l'attivismo dei Siciliano e una lieve flessione di Vendola. A Lorenzo Siciliano deve essere riconosciuto almeno il merito di averci messo la faccia in "tempi non sospetti" e di aver portato Matteo Renzi, o Matteo e basta come dice lui, a Nardò.
Caro Sig. Salvatore,
apprezzo il suo punto di vista, ma non le nascondo che per molti aspetti non lo condivido perchè non rispetta un indirizzo. Non ha fondamento. Non è nella logica della buona Politica e della ricostruzione di un Partito verso il quale lei, da quanto leggo, è molto legato, e di questo ne son contento. Vorrei da subito precisare che in nessuna sede ho "fatto mio" il risultato raggiunto da Matteo Renzi nella Città di Nardò. Non oserei farlo sia perchè non ho mai peccato di presunzione e tanto meno di mancanza di partecipazione. Se poi lei vuole "addebitarmi" questo risultato il problema è soltanto suo. Ho specificato più volte che a Nardò non vi è un comitato elettorale con annessa sede, semplicemente perchè abbiamo preferito non spendere soldi, preferendo la promozione del programma e delle idee che Matteo Renzi e tutti coloro che lo sostengono intendono portare avanti. Il comitato, tuttavia, è "mobile" se così lo si può definire. Ognuno di noi è un comitato che va in giro a convincere i cittadini e le cittadine della veridicità e dell'alternativa riguardanti il programma di Renzi.
Se poi dobbiamo tornare indietro nel tempo indicando a chi spetta la primogenitura di questo o quel candidato, francamente, io non sono disposto a farlo. Non sono disposto perchè non credo nella Politica come mezzo per esibirsi ed essere al centro dell'attenzione. Ergo rilegga i miei precedenti comunicati in cui chiarivo ogni aspetto di questa campagna elettorale. Quanto alla mia appartenenza al Partito Democratico credo sia chiaro che il sottoscritto lo sia ampiamente. Se poi vuole che le posti la foto della mia tessera lo potrei anche fare.
Torno a dire, qualora non fosse chiaro sia a lei sia ad altri cittadini, che il mio ruolo è solo quello di coordinare il comitato che, ripeto, è composto da decine di persone che in questi due mesi di campagna elettorale si sono adoperati gratuitamente per far ottenere un consenso a Matteo Renzi che è di TUTTI. Francamente lei non l'ho mai vista nelle (seppur poche) riunioni che abbiamo fatto, ma non importa. Con ciò non voglio sminuire ciò che lei ha affermato. Intendo solo precisare, dato che di sciocchezze, il suo comunicato, era pieno zeppo la mia REALE posizione. Glielo dico con il massimo rispetto, ma, francamente, non credo che 375 cittadini sarebbero andati a votare Matteo spontaneamente senza che nessuno li avesse convinti. Senza che nessuno avesse perso delle ore a camminare per la Città, fermando i cittadini, rendendoli partecipi di una campagna elettorale Democratica e condivisa da tutti coloro che sostengono Matteo Renzi.
Concludo questa mia, spero chiara, precisazione augurandole buon lavoro qualora lei stia lavorando per il ballottaggio di domenica ed invitandola a far parte del nostro comitato "mobile" presentandosi alla riunione che terremo nei prossimi giorni e della quale le farò sapere a breve.
Lorenzo Siciliano
Partito Democratico per Matteo Renzi Premier