LEVERANO - A riconoscerlo sono stati i derubati.
Nella giornata di ieri, in serata, i militari della Stazione di Leverano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. di Lecce sempre in data di ieri, nei confronti di Solazzo Antonio Fausto, nato a Carmiano nel 1955 e ivi residente.
Solazzo è ritenuto responsabile del reato di furto in abitazione, consumato l’8.12.2012 in Leverano. Rientrando a casa due coniugi avevano sorpreso all’interno della propria abitazione un uomo, mai visto, che si era subito dato alla fuga. Si era impossessato di ori e soldi in contanti per un valore complessivo di qualche migliaio di euro. Furono mostrate ai coniugi diverse foto di pregiudicati sospettabili, ma nessuno venne riconosciuto come autore del furto.
La svolta è arrivata dopo il 16 dicembre, giorno in cui i militari della Stazione di Copertino, a seguito di perquisizione personale, avevano trovato l’uomo, in ore serali nelle vie centrali di quel paese, in possesso di “arnesi da scasso”. Da qui la decisione dei carabinieri della Stazione di Leverano di sottoporre un secondo fascicolo fotografico alla coppia, contenente la foto di Solazzo: riconosciuto senza ombra di dubbio.
È stato quindi il manifesto pericolo di reiterazione del reato a convincere la Procura di Lecce a chiedere la misura cautelare in carcere. Nella notte Solazzo è stato associato presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’A.G.