NARDO' - "L'ennesima uscita pubblica del primo cittadino a difesa del centro di procreazione assistita desta qualche perplessità" esordisce Mellone.
Mentre, infatti, il sindaco tace sull'Ospedale, dimenticando una delle sue fantasmagoriche promesse elettorali, sbraita sul tema PMA, una struttura che manca tuttora di nulla osta regionale ed è quindi "in attesa" nonostante per i 2 anni di convenzione effettuati il "responsabile biologo" abbia percepito la considerevole somma di 50mila euro, il consigliere regionale Antonio Maniglio del Pd, autorevole rappresentante del partito di Bersani e commissario cittadino per Nardò, affermava nel corso di un convegno organizzato dal Pd neretino, "Scordatevi l'ospedale e andiamo avanti. Non può essere consentita operazione diversa dal suo smantellamento!" (sic!), il sindaco non trovava di meglio da fare che difendere il centro di Pma.
Guarda caso, però, il responsabile biologo è anche un consigliere della maggioranza di Risi: Pierpaolo Losavio (Udc). Siamo solidali con le centinaia di coppie con problemi di fertilità ma vorremmo che lo stesso impegno profuso dal sindaco per il PMA ci sia per l'ospedale San Giuseppe Sambiasi e per le tante problematiche della nostra Città. Anche laddove non fosse direttamente interessato qualche pezzo della maggioranza...
Pippi Mellone