NARDO' - Ampliamento Area Marina Protetta: atto finale. E noi, Sindaco, vogliamo dire basta ai "traccheggi" e ai "bei discorsi" sull'attenzione di questa amministrazione per l'ambiente e dimostrare finalmente con i fatti di voler raggiungere un risultato storico per Nardò dopo l'istituzione nel 2006 del Parco Naturale di Portoselvaggio - Palude del Capitano? Domande.
Allora, prenda in mano Lei la situazione (sempre che lo voglia, altrimenti abbia l'onestà intellettuale di spiegare la sua contrarietà) e risponda senza ritardo al Ministero dell'Ambiente che Nardò ha intenzione di difendere con forza la richiesta di aggiornamento dell'AMP partita proprio dal Comune neritino nel 2006. E lo faccia subito, prima che sia troppo tardi.
Infatti, lo stesso Ministrero dell'Ambiente con una nota del 22/05/2012 arrivata in questi giorni al Consorzio di Gestione dell'AMP e agli Enti aderenti e cioè Nardò, Porto Cesareo e la Provincia di Lecce, avente per oggetto: "problematiche connesse con l'ampliamento dell'AMP Porto Cesareo" riporta, in risposta ad una precedente missiva del Consorzio di Gestione, che l'eventuale ampliamento non potrà comportare la previsione di risorse economiche aggiuntive, in considerazione dei tagli di spesa sui capitoli di bilancio di competenza già effettuati e ulteriormente in corso.
Per quanto riguarda la pesca subacquea ricreativa si evidenzia che tale attività è vietata in tutte le Aree Marine Protette, e che tale orientamento deriva da evidenze scientifiche e gestionali che dimostrano come detta pratica sia in contrasto con la tutela e la conservazione dell'ambiente marino.
La lettera del Ministero termina con un invito all'Ente Gestore a far conoscere con sollecitudine le determinazioni assunte in merito al prosieguo della procedura di ampliamento dell'AMP.
Risposta più che "scontata" quella del Ministero. Queste cose sono risapute dagli "addetti ai lavori". Allora ci chiediamo, perché sono state chieste?
Bene ha fatto il Presidente della Provincia Antonio Gabellone a suggerire che i problemi delle risorse finanziarie potrebbero essere superati con azioni mirate per la gestione delle Aree Protette Terrestri e Marine, da inserire nell'Interreg Italia - Grecia, attingendo quindi a risorse Comunitarie. Ma Lei sindaco, e la sua maggioranza, cosa ne pensate?
Noi X Nardò
Mino Natalizio - coordinatore
Paolo Maccagnano - consigliere comunale