NARDO' - A volte ritornano… dice Pippi Mellone che promette un presidio di piazza che arriva dopo le scintille verbali di Santa Caterina, quattro anni fa, quando fu di nuovo ospite della città.
Mercoledì 4 luglio ad inaugurare (?) la frizzante stagione estiva neretina, ricca come non mai d’eventi, arriverà niente di meno che Mario Capanna, il leader sessantottino già segretario di Democrazia Proletaria. Un ritorno a 4 anni dall’ultima memorabile apparizione in piazza a Santa Caterina. Ma evidentemente il leader della sinistra radicale milanese a Nardò è affezionato.
L’illustre ospite, infatti, per chi non lo sapesse, era il leader del Movimento studentesco e la guida dei “katanga”. Uno spettacolo davvero educativo, non c’è che dire.
D’altronde chi meglio di lui può parlarci del “Fiume di Prepotenze” di cui furono artefici i suoi uomini? Lo stesso Capanna il 5 febbraio 1973 venne arrestato con l’accusa di aver “aggredito il rettore della Università Statale di Milano, Giuseppe Schiavinato”.
E così, per la seconda volta in 4 anni, tornerà a Nardò per presentare un suo libro (“Un Fiume di Prepotenza”, appunto).
Una presentazione, come al solito, in grande stile, con patrocinio comunale e manifesti 140 x 200 diffusi in città, e addirittura esposti a Palazzo Personè, per pubblicizzare la presenza di Capanna presentato come una moderna rockstar.
Di certo in Piazza delle Erbe, al fianco dei suoi soliti ben noti amici, siederà l’assessore alla “Cultura” Carlo Falangone. E magari ad ascoltare il “cattivo maestro” al fianco di Falangone si accomoderanno anche il sindaco "cerchiobottista" Marcello Risi che appena 2 mesi fa ci promise l’intitolazione di una via a Sergio Ramelli (una delle tante promesse da marinaio) e l’assessore Giuseppe Fracella, ex Fronte della Gioventù, ex missino, ex aennino, oggi fiero alleato di Sel che non perde però occasione per rivendicare incredibilmente la sua “appartenenza” a destra, salvo vedersi umiliato dai suoi colleghi con frequenti spettacolini per compagni in là con gli anni. Insomma si potrebbe dire: “Risi e Fracella? Due cuori e una Capanna!”
Mercoledì, a partire dalle 18.30, noi della Comunità Militante Andare Oltre scenderemo in piazza con un presidio per spiegare ai neretini chi era Mario Capanna. In piazza Castello nel pomeriggio distribuiremo materiale di controinformazione ai nostri concittadini con cui racconteremo la sua storia e “quegli anni” di violenza che solo per Capanna furono “formidabili”.
COMUNITA' MILITANTE
ANDARE OLTRE