NARDO' - Con il Decreto del 26 luglio i Ministero degli Interni ha considerato inadempiente il Comune di Nardò "condannandolo" ad una serie di sacrifici enormi.
Eppure in passato avevamo più volte invitato il Sindaco Marcello Risi a collaborare con la minoranza per risolvere una volta per tutte il problema di debiti fuori bilancio, che sono stati la causa della mancata firma da parte dei revisori dei conti.
Durante la campagna elettorale il Sindaco aveva a più riprese ribadito che si "sarebbero cercati i responsabili dei debiti fuori bilancio" salvo poi, una volta eletto, rimangiarsi quanto più volte affermato.
Ora viene a parlarci di minoranza "disfattista" che non vuole il bene della città. Caro Sindaco sarebbe bastato che Lei e la sua maggioranza vi foste impegnati a "rintracciare" coloro che hanno provocato questa miriade di debiti fuori bilancio per risolvere la situazione. In quel caso sì che avreste trovato la collaborazione dell'intera minoranza.
E non perda tempo nel tentativo di scaricare la colpa sulla minoranza o, ancor peggio, sul Collegio dei Revisori dei Conti. I cittadini di Nardò, anche e sopratutto coloro che l'hanno votata, sono oramai consapevoli di aver preso un "abbaglio". Tra ospedale, Tribunale, Debiti fuori bilancio e chi più ne ha più ne metta, sono tante le promesse non mantenute che sarebbe impossibile non vedere il baratro nel quale ci ha condotto.
Mino Frasca
Consigliere Provinciale PDL
Mirella Bianco
Cesare dell’Angelo Custode
Alessandro Presta
Consiglieri Comunali PDL