NARDO' - Attenzione, si parla di censura. E a farlo è il consigliere comunale Pierpaolo Giuri (Casapound). Il tema è serio e al di là dell'argomento sollevato da Giuri, condivisibile oppure no, merita un approfondimento. Giuri oggi difende Coldiretti, noi proviamo a difendere Nardò e la sua comunità. Senza chiedere niente in cambio, nemmeno un voto.
A sinistra per chi legge (ahi...) trovate le parole recentemente scritte da Pierpaolo Giuri, leader cittadino dell'estrema destra, per commentare un episodio di cronaca. A destra, in quella destra ideale onesta con gli altri e con se stessa, la voce ipotetica e ricostruita da una Intelligenza Artificiale di Giuri se avesse la voglia e la forza di correggere l'impeto censorio del suo lìder. Ribadiamo: Giuri non ha mai pronunciato né scritto le parole del riquadro a destra ma sarebbe davvero bellissimo se, un giorno, dicesse la sua su bavagli e censure non solo a livello planetario ma guardando, molto più da vicino, nell'orticello di casa sua.
di Pierpaolo Giuri, in questo universo | di Pierpaolo Giuri, nell'universo parallelo |
La raccolta firme per fermare i cibi sintetici lanciata da Coldiretti non esiste più. E’ questa la decisione della multinazionale di Mark Zuckerberg, “Già durante il periodo della pandemia – sostiene Pierpaolo Giuri, “Ora – continua il consigliere con delega all'agricoltura - Facebook ha censurato "Ancora una volta il social network più famoso, “Nell’esprimere il mio sostegno a Coldiretti – conclude Giuri - |
La raccolta di commenti di critica al governo cittadino non esiste più. È questa la decisione del costosissimo staff di Pippi Mellone, Già durante il periodo del post vittoria nel 2016 Ora - continua il consigliere con delega al picchetto d’ordinanza – Ancora una volta il sindaco più famoso, Nell’esprimere il mio sostegno a tutti i bannati dal sindaco Mellone
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