NARDÒ - "Mi viene il dubbio che non conosca i fatti" commenta Leuzzi che "sarebbe" stato eletto segretario in città. Ma la nomina è sospesa pur avendo vinto il congresso.
Sono costretto ad intervenire a titolo personale data la gravità delle allusioni fatte dal segretario provinciale con la sua disarmante replica. Viene quasi il dubbio che non conosca i fatti o che parli per bocca di altri.
Marrocco getta gravi ombre sul tesseramento curato dal consigliere comunale Piccione (per conto della mozione Leuzzi), senza neppure saper chiarire quali sarebbero le irregolarità di cui “per amor di patria non parla”. Ebbene le irregolarità rilevate a verbale dalla Commissione Provinciale di Garanzia (a cui allude Marrocco) riguardano il pagamento cumulativo di tessere cartacee che per regolamento è riservato solo al segretario del circolo o a suo delegato. Irregolarità che proprio i responsabili della mozione Leuzzi hanno denunciato alla Commissione Provinciale di Garanzia, giacchè è stata la mozione Sequestro ad aver violato il regolamento ed esibito un pagamento cumulativo effettuato da persona non delegata. Nel mentre il consigliere Piccione è stato formalmente autorizzato ad espletare le operazioni di tesseramento, ed il successivo conseguente versamento cumulativo.
Non è poi vero che il commissariamento sia stato concordato con gli esponenti della mozione Leuzzi, i quali hanno invece denunciato a Marrocco che la Commissione Provinciale di Garanzia continuava a violare i loro diritti non comunicando formalmente la propria decisione e ancor peggio omettendo di dare seguito alla loro richiesta di accesso agli atti, finalizzata a proporre ricorso alla Commissione Regionale. Violazioni sulle quali Marroco, in qualità di Segretario Provinciale (super partes) ha omesso di intervenire. O siamo al punto che per il Segretario Provinciale del PD la foto di una minuta di verbale fatta girare su WathsApp equivale alla comunicazione ufficiale che per regolamento la Commissione Provinciale di Garanzia è tenuta a notificare agli interessati?
O davvero si devono assecondare le sue bizzarre valutazioni secondo cui la mozione Leuzzi (che ha vinto il congresso) non avrebbe interesse ad attendere l’insediamento della nuova Commissione Regionale per veder esaminate le proprie ragioni? O che sia legittimo che il Segretario Provinciale prenda iniziative che precludono di fatto alla Commissione Regionale in via di insediamento di esaminare il ricorso della mozione Leuzzi, anticipando a suo piacimento la richiesta di commissariamento del circolo di Nardò?
La sola cosa su cui si è tutti d’accordo, è che questa vicenda debba essere finalmente portata all’attenzione della Schlein, così che la nuova Segretaria possa rendersi conto del modo in cui il PD provinciale continua ad essere gestito, nonostante il cambiamento per cui lei combatte.