NARDO’ - Arriva domani, in consiglio comunale la nuova organizzazione del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti insieme alla messa in sicurezza della discarica di Castellino.
Di questi temi si è parlato nella competente commissione consiliare, presieduta dal consigliere Salvatore Antonazzo, in vista del Consiglio, convocato per domani 27 febbraio, e della conferenza di servizi convocata dalla Provincia di Lecce per giovedì 28 febbraio per affrontare le problematiche relative alla chiusura dell’impianto di smaltimenti di Castellino.
Il consiglio comunale approverà lo schema di convenzione tra i Comuni di Nardò, Alezio, Aradeo, Collepasso, Galatone, Neviano, Sannicola, Seclì e Tuglie (ARO 6 - Provincia) per la gestione associata del sevizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani. Il testo della convenzione contiene le modifiche alla bozza proposta dalla Provincia, concordate tra i 9 sindaci, nelle riunioni tenutesi a Palazzo Personè.
In Provincia, poi, si farà il punto sulla messa in sicurezza della discarica di Castellino.
“Sin dal suo insediamento” - dice il sindaco Marcello Risi- “ l’Amministrazione comunale ha rappresentato i rischi legati all’emergenza Castellino al Presidente della Provincia, Antonio Gabellone e agli assessori e ai funzionari della Regione Puglia”.
Numerosi gli incontri preliminari e istruttori che si sono tenuti nei mesi scorsi ai quali hanno partecipato il sindaco Marcello Risi, l’assessore comunale all’ambiente Flavio Maglio, il presidente della competente commissione consiliare, Salvatore Antonnazzo ed il consigliere provinciale Giovanni Siciliano. Il sindaco Marcello Risi ha apprezzato, inoltre, la disponibilità offerta sulla questione dal consigliere provinciale Mino Frasca.
Nell’incontro in programma per giovedì 28 febbraio, il primo cittadino rappresenterà in sede di conferenza di servizi l’opportunità di attivarsi per dare attuazione ad una recente sentenza del Tar Lecce ( n.1897/2012) che obbliga a provvedere alla determinazione della tariffa per garantire, tra l’altro, la corretta post gestione dell’impianto ( specifica indicazione è venuta in questo senso dal gruppo “Noi per Nardò” che ha formulato una proposta di deliberazione fatta propria sul punto dall’Amministrazione comunale).
La questione sarà riproposta all’esame della Commissione, all’esito della riunione di giovedì 28. Probabile, anche, un passaggio in commissione consiliare sollecitato dalla maggioranza, da “Noi per Nardò”, dal PDL e dal Movimento 5 Stelle.