NARDO' - Il centrodestra, galvanizzato dal buon risultato elettorale, starebbe “cucendo” il vestito delle feste al sindaco Marcello Risi. Le attività in tal senso del consigliere Mino Frasca (sostenuto in questa operazione da Raffaele Fitto e dal presidente Antonio Gabellone) sono molteplici.
Un grande attivismo in vista del prossimo passo che, nelle intenzioni, è quello di conquistare Palazzo Personè alla prima occasione utile che non dovrebbe essere, necessariamente, alla scadenza naturale del 2016. Ovviamente, come per ogni grande sfida elettorale che si rispetti, il nome che circola insistentemente per una clamorosa rentrée è solo uno: l'ex sindaco Antonio Vaglio. Capace, a detta di molti, dell'ennesimo colpo di coda e d'orgoglio per tornare in sella e guidare per la quarta volta la città.
Ma che cosa sta alimentando una ipotesi di questo genere?
In Consiglio comunale, tanto per fare un esempio, ieri è arrivato l'ennesimo colpo di scena con la dichiarazione di indipendenza di Totuccio Calabrese. La quarta defezione nel partito dell'Udc (prima di lui sono usciti Sergino Orlando, approdato nel gruppo misto, Salvatore Antonazzo e, qualche giorno fa, Francesco Personè che ha seguito il disimpegno dell'ex segretario Marcello De Pace) conferma quel che molti dicevano in occasione delle elezioni del 2011: l'Unione di centro è solo una “civica” d'occasione, un tram da prendere al volo per trasportare diverse persone che non hanno nulla in comune. Questi quattro consiglieri sono ora in stand-by: non rispondono più ad una gerarchia di partito e per il momento non mettono in discussione la fiducia del sindaco. Ma si tratta pur sempre di un gruppo “pericolosamente” indipendente che un giorno, all'improvviso, potrebbe decidere di sposare altri programmi e altri progetti. Dell'Udc rimane solo Pierpaolo Losavio che, al momento, regge i due assessori Flavio Maglio e Giancarlo Marinaci, entrambi presenti a Muro al “serrate le fila” del partito. Chi resterà in piedi?
I moderati di Partecipa, infine, hanno una consigliera (Mariella De Trane) lontana dal gruppo. Anche in questo caso le sirene del centrodestra non farebbero fatica ad essere ascoltate.
Quanto potrà durare questa situazione prima di un rimpasto? E il rimpasto, con qualche quota rosa ora assente, sarà in grado di accontentare le ormai troppe anime di questa maggioranza?
Tra IoSud (il gruppo più a destra della maggioranza) e Sel, ormai, sono emerse tutte le differenze ideologiche evidenziate con drammaticità dal consigliere Andrea Frassanito che ha già chiesto le dimissioni dell'assessore Vincenzo Renna e della consigliera Antonietta Coppola. Nelle ultime ore, inoltre, sarebbe stato anche consegnato un documento al sindaco di questo stesso tenore.
L'assedio, insomma, è quasi pronto e, come tradizione, ci sono anche i cavalli di Troia.