NARDO' - Impara l’arte e… portala a Milano. È successo ad una giovane studentessa neretina, la ventenne Erika Striani che, arrivata a Milano per studiare alla Naba, la Nuova Accademia delle Belle Arti, ben presto si è trovata catapultata in un mega evento dedicato all’arte contemporanea in perfetto ed ultraglamour stile milanese.
Si tratta del “FlashArt Event 2013” ovvero 55 mostre d’arte contemporanea allestite nel Palazzo del Ghiaccio dal 7 al 10 Febbraio. L’ambiente è di quelli tanto stravaganti quanto perfettamente in linea con il mondo dell’arte ma, tra sorrisi stucchevoli e strette di mano, c’è stata quest’anno anche una bella ventata di novità. Si tratta del progetto “Amore mio” in cui gli studenti selezionati dai corsi di Pittura, Arti Visive e Sound Design della Naba, hanno esposto le loro opere. Non hanno venduto né sono stati soggetti alla mediazione della critica, perché è questo il senso dell’iniziativa: mappare le ultime esperienze artistiche lasciando i creativi liberi di esprimersi e autopresentarsi.Tra loro c’è Erika che si è fatta notare per le sue particolari “serie fotografiche”. Mezzibusti di donne riprese dalle spalle, celate ed esposte allo stesso tempo, rese vive, per contrasto, dall’inanimato della frutta posta sui loro capi. E di lei, nell’ambiente, c’è chi è pronto a scommettere si sentirà ancora parlare. Erika intanto porta a casa la partecipazione alla mostra che, ideata e curata da Marcello Maloberti, Igor Muroni e Arianna Rosica è una grande opportunità per loro, gli studenti Naba, che entrano a far parte dell’eccellenza dell’arte e per i visitatori, incuriositi dalla creatività giovane di quella che potrebbe essere l’arte di domani.