NARDO' - “Per non dimenticare”: è lo spettacolo che l’Unitre di Nardò con il suo gruppo teatrale “Egidio Presicce” presenta oggi, 29 gennaio, alle 18,30 presso la sala “don Gregorio Gaballo”, con accesso libero.
È un’iniziativa che rientra nella ricorrenza della Giornata della Memoria, che questa Associazione, presieduta dal prof. Giovanni Però, ha inteso anche quest’anno ricordare, al fine di contribuire ad una sempre più attenta riflessione sulla tragica vicenda della Shoah, di cui anche il disegno della locandina, opera di Franco Calabrese, offre l’efferatezza nazista. Si è voluto, altresì, evidenziare il ruolo positivo e umanitario svolto dalla popolazione di Santa Maria al Bagno a favore di migliaia di profughi ebrei dal 1944 al 1947, perseguitati e scampati dalla prigionia e non pochi dai campi di sterminio, i quali potettero riprendere a vivere nella libertà e ad essere considerati esseri umani.
La generosità offerta ha prodotto nel 2005 l’assegnazione della Medaglia d’Oro al merito civile alla città di Nardò da parte del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, perché, tramite l’opera dell’Associazione Pro Murales Ebraici di Santa Maria al Bagno, presieduta da Paolo Pisacane, ex profughi hanno rilasciato proprie gratificanti testimonianze e non poche volte venuti proprio in questi luoghi.
Lo spettacolo si articola in vari momenti attraverso la poesia e la narrazione, la musica e il canto, la danza e l’iconografia.
I protagonisti sono soci dell’Unitre: Giuseppe Greco, Mario Mennonna, Marcello Pascalicchio, Chiara Pellegrino, Diana Rizzello, Jole Sanasi, Loredana Zacà, Luigi Zuccaro.
Diversi sono anche i collaboratori esterni: oltre a Dino Martano, Pino Cordisco e Tommaso Zuccaro per i loro preziosi suggerimenti, hanno preso direttamente parte Luca Laneve, Gory Gatto, Sarah De Lorenzis, il gruppo di alunni di classi IV del Polo I con le maestre Loredana Zacà e Anna Maria Roberto, e i ballerini Gaia Antico e Luca Spedicati della scuola New Ormi Dance di Nardò.
Si tratta di una proposta di cultura e di spettacolo, che rinnova la memoria, sollecita la riflessione e consolida l’impegno civico degli uomini di buona volontà.