NARDÒ - I genitori ci segnalano che già dal giorno dopo l'Epifania i bambini della scuola dell'infanzia hanno sofferto il freddo. Così hanno protestato ma non è successo niente di rilevante. Ma, ora, mettetevi nei panni delle famiglie: nelle proprie case fanno di tutto per creare confort e pagare le bollette ma, poi, mandano i bimbi a scuola perché si ammalino? Ma lì sopra al Municipio state bene?
E nessuno ci venga a dire che le cose sono cambiate, in meglio, rispetto alle precedenti Amministrazioni comunali. Perché questa storia dei disservizi nelle scuole (Internet che non funziona, riscaldamento malfunzionante, mancanza di gasolio) non è stata mai così drammatica e ricorrente come durante la gestione del sindaco Mellone. Forse bisogna essere padri per capire che cosa significhi mandare i propri figli a scuola con il gelo nelle aule e riprenderseli ammalati!
E nessuno ci venga a dire che i problemi sono "ben altri" e che ora i treni arrivano in orario: questa doveva essere l'Amministrazione del cambiamento. Sì, in peggio.