NARDO' - Una rapina a mano armata è stata consumata poco dopo le 11 in una nota gioielleria del centro. Sono ancora in atto verifiche e interrogatori da parte delle forze dell'ordine.
Si tratta del Re dell'Oro in via Duca degli Abruzzi. Una persona è rimasta sotto choc dopo l'accaduto, una commessa.
Nel negozio c'erano il proprietario, il 38enne Massimo Quintana, e due donne. I due, a volto scoperto, hanno fatto finta di voler acquistare dei gioielli ma si sono presto rivelati per quel che erano: hanno tirato fuori una pistola e legato le tre persone con le fascette di plastica a strappo che si comprano in ferramenta.
Infine hanno infilato molta merce in una grossa borsa, forse addirittura in buste di plastica, per dileguarsi a piedi. Quando i tre sono riusciti a liberarsi è stato dato l'allarme.
E' in corso un tentativo di ricostruire l'identikit dei due rapinatori.
Il bottino sarebbe ingente: si parla di decine di migliaia di euro. Sul posto gli ispettori del locale commissariato di polizia. I delinquenti si sono dileguati a piedi.
Del tutto simile la dinamica a quella con la quale venne consumata la rapina nella gioielleria di largo Osanna: delinquenti con le armi in pugno e i presenti legati con una corda o con delle fascette. Poi razzia di oro (il locale è, perlopiù, un "compro-oro") e gioielli per un bottino che supererebbe di gran lunga i 100mila euro.
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