NARDO' - Sono soldi vostri, neritini. Anche se non ve ne frega niente e vi basta belare con letizia.
Storia: il 5 dicembre 2022 la giunta comunale decide (assenti gli assessori Capoti e D'Ostuni) che serve assolutamente promuovere l'ideazione e realizzazione di un intervento strategico in tema di destinazione turistica denominato “Nardò: a different place to visit”, in grado di mettere in moto processi virtuosi di sviluppo della comunità e creare maggiore occupazione a livello locale, valorizzando e supportando le strutture turistico/ricettive dell'intero territorio di Nardò.
Si sa già come si chiama "l'intervento" e anche quanto deve costare: 50mila euro. Ripetiamo per i presbiti: 50MILA EURO.
Ecco il documento: DOC1_2121295_ATT_002461703_305989.pdf246.93 KB
Pochissimi giorni dopo arriva l'affidamento diretto e l'impegno di spesa. E l'Amministrazione comunale sembra pure dire ai cittadini: guardate che affarone che stiamo facendo!
Si legge, in determina, con un bel grassetto: affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 139.000 euro. In tali casi la stazione appaltante procede all’affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici.
Ma, anche in questo caso, ecco il documento con cui si individua l'operatore economico che deve svolgere il lavoro, una agenzia di Roma che potete individuare (ma c'è scritto ben poco) sul sito ufficiale: https://www.consultingfortourism.com/
Compila e firma il documento il dirigente Luigi Siciliano: DOC_2__2155442_ATT_002462227_306629.pdf271.49 KB
Ad inizio 2023, precisamente oggi 24 gennaio e dal bilancio in corso di formazione, partono i primi soldi. 30mila euro.
Anche in questo caso ecco il documento con cui il Comune paga:DOC3_2183996_ATT_002462602_307075.pdf220.29 KB
Le finalità del progetto, e quindi stiamo pagando 50mila euro per questo, sono le seguenti:
– visibilità, sostenibilità e inclusività della destinazioni turistica Nardò;
– contrasto all'illegalità e supporto all'emersione del sommerso nel settore turistico
Il progetto in argomento si caratterizza per i seguenti contenuti da realizzare:
– analisi dei dati dei flussi turistici e delle abitudini di spesa del turista medio;
– mappatura di tutte le attività ricettive del territorio pubblicate on line per favorire l'emersione delle attività illegali;
– mappatura delle eccellenze esperienziali;
– diversificazione turistica in chiave di sostenibilità territoriale
– valorizzazione delle best practise in materia di accoglienza.
Onestamente non siamo esperti e non abbiamo capito bene che cosa i neritini hanno comprato con 50mila euro di cui 30mila già sborsati. Intanto è stato messo un punto fermo e meramente informativo a questa ennesima spesa pubblica. Ora speriamo che, prima o poi, l'Amministrazione guidata da Pippi Mellone ci farà la grazia di farci vedere il cammello. Cioè quello che ha comprato con 50mila euro di soldi nostri.