NARDO' - Se non si trattasse della scuola appena rifatta ci sarebbe da ridere. Invece viene da piangere. Di nuovo disagio tra le famiglie dei bambini che frequentano in via Crispi.
L'Amministrazione comunale guidata da Pippi Mellone questo scriveva il 29 giugno 2022: Com’è noto, a via Crispi e via Pilanuova saranno effettuati interventi di efficientamento energetico (finanziati complessivamente dalla Regione Puglia con oltre 3 milioni e 600 mila euro) che renderanno gli edifici più sicuri, moderni e sostenibili.
Le classi vennero trasferite in via Foggia, via Bellini e via Marinai d'Italia, per poi tornare in via Crispi solo nell'estate scorsa, precisamente il 12 settembre.
Oggi la brutta sorpresa: acqua proveniente dal solaio con i bambini costretti poi ad abbandonare le classi a fine lezione senza sapere quando potranno tornare. Nel pomeriggio la comunicazione a tutte le famiglie: si va in Dad, didattica a distanza, per diverse classi del plesso scolastico. Ovviamente sarà compito delle insegnanti decidere come fare lezione, con quale piattaforma, e non è nemmeno possibile capire quanto ci vorrà per risolvere il problema, atteso che solo domani sarà effettuata la ricognizione tecnica per scoprire da dove proviene la perdita d'acqua.
Perché nelle note ufficiali della dirigenza si parla proprio di "perdita d'acqua" che impedirebbe di usare i servizi igienici mentre negli ambienti vicini alla politica si argomenta di una "bottiglietta" che avrebbe otturato lo scarico del pluviale. Se il problema dovesse perdurare le classi saranno nuovamente spostate in altri istituti, in primis in piazza Umberto, altro cantiere aperto.
Ovviamente sarebbe molto grave, gravissimo, se i lavori effettuati - costosissimi per la collettività - mostrassero già la presenza di qualche problema. Va comunque detto che le terrazze vanno periodicamente ispezionate dal settore tecnico comunale proprio per evitare inconvenienti come la classica occlusione del pluviale che mette a repentaglio un intero lastricato solare.