NARDO' - Una serata da incubo per un ventenne preso di mira dai suoi coetanei. Finisce col giovane in ospedale per le percosse e poi in caserma a sporgere denuncia.
Tutto incomincia in serata nella centralissima via Cairoli, praticamente la parallela di via Grassi, strada degli esercizi commerciali più “in”. Il problema di via Cairoli è che appartiene al centro storico, un po' la zona franca della città dove gli episodi di intolleranza si stanno ripetendo con pericolosa frequenza. Il problema si verifica ad un incrocio dove un'auto con quattro ragazzi blocca il passo ad un'altra vettura con a bordo un solo giovane. Sono tutti coetanei. Dal gruppo si stacca un giovane che scende dall'auto e attacca briga per motivi futili: forse un diverbio, forse un problema generato da una precedenza. Certo è che quest'ultimo prende a schiaffoni il coetaneo che se le tiene – è uno contro quattro – e se ne va per la sua strada.
Ma il canovaccio si ripete in via Papalisi, altra stradina del borgo vecchio della città ma dalla parte opposta, in direzione del municipio e via Roma. Nuovamente i quattro incrociano il ragazzo e forse non par loro vero di poterlo nuovamente provocare: il “bossetto” scende di nuovo dall'auto e riempie di botte il giovane che, tornato a casa, non può nascondere ai genitori quanto gli è accaduto.