NARDO’ – Si è svolta in mattinata un’allegra manifestazione innanzi a Palazzo Personè per la giornata internazionale dell’infanzia. Si celebra infatti, il 20 novembre in tutto il mondo la giornata dei diritti dell’infanzia, troppo spesso calpestati e violati.
Probabilmente saranno state le condizioni atmosferiche avverse a far rimandare ai più piccoli, i veri protagonisti, la loro festa. Cori, striscioni, e tanti palloncini stanno dando un po’ di brio a Piazza Cesare Battisti. E per la celebrazione oltre ai piccoli studenti e agli insegnanti delle scuole elementari e medie dei tre istituti comprensivi, hanno preso parte anche le autorità.
Il sindaco, Marcello Risi, e l'assessore all'istruzione, Carlo Falangone hanno salutato gli innumerevoli bambini presenti ed hanno sottolineato il valore di questa giornata che ricorda la data in cui la Convenzione Internazionale sui diritti dell'infanzia venne approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, il 20 novembre 1989.
Questo strumento fondamentale per la tutela dei più piccoli è in vigore dal 2 settembre 1990 ed impone obblighi precisi agli Stati e alla comunità internazionale nei confronti dell’infanzia: per la prima volta si parla di bambini in termini di diritti e non solo di protezione, riconoscendo loro un'identità pari a quella degli adulti. Una spinta fortissima all'istituzione di norme internazionali nei confronti dei minori, che hanno riconosciuto il loro diritto alla libera espressione e alla riservatezza e sancito il principio del "superiore interesse del bambino", indirizzando gli Stati verso una legislazione più severa contro ogni forma di pressione, abuso o violenza vera e propria.
Nel corso della manifestazione, organizzata dall’assessorato alla Pubblica Istruzione, non è mancata la collaborazione della scuola di musica "Harmonium".