NARDO' - Beh, non è l'occasione per fare i diplomatici: che il sindaco Marcello Risi e gli assessori Giuseppe Tarantino e Flavio Maglio (Attività produttive e Ambiente) dicano immediatamente alla città come stanno le cose. Se abbiamo salvaguardato la posizione dell'Amministrazione, secondo noi con equilibrio, nel caso della discarica Rei, stavolta non vediamo come questo ampliamento possa essere giustificato.
NOTA STAMPA
Mi scuso con gli organi di stampa e con i cittadini se a distanza di pochi minuti dal precedente comunicato sono costretto a fare questo secondo. Il 12 maggio, presso l'ufficio Attività economico produttive del comune di Nardò si terrà una conferenza di servizi per esaminare l'istanza di allargamento della discarica di inerti ITALSMAL da 5 ettari a circa 15 ettari.
L'allarme su tale argomento, il sottoscritto lo aveva lanciato già mesi fa, quando se ne discusse nell'apposita commissione provinciale. La notizia di tale emergenza essendomi giunta solo ora, non mi ha dato il tempo e l'opportunità di appurare in Provincia lo stato dei luoghi della fattispecie.
Lo farò nella giornata di domani. Il mio appello al Sindaco, al vicesindaco, al presidente del Consiglio e a tutte le forze politiche del Consiglio Comunale per creare le condizioni idonee a non consentire l'approvazione dell'ampliamento dell'impianto in questione. La ITALSMAL confina con Castellino e, se si vanno a leggere attentamente le autorizzazioni di cui è già in possesso ne nasce una seria preoccupazione per ciò che tale impianto potrà accogliere nel futuro.
Oltre alle componenti politiche già citate, invito pubblicamente le associazioni che hanno a cuore il nostro territorio, ad attivarsi per scongiurare un ulteriore ferita al nostro ambiente.
Il Consigliere Provinciale
Giovanni siciliano