NARDO' - La risposta di Mino Frasca a Giovanni Siciliano si caratterizza per un incipit onirico e molto ironico. Il resto è un caroselo di giochi di parole e calembour. I due si divertono a pizzicarsi, non c'è dubbio. E' l'amore/odio di "nunnu" e "sciuscettu" che si sono un po' allontanati ma che, sotto sotto, non riuscirebbero a torcersi nemmeno un capello a vicenda.
Lungi da me voler fare polemica con il Consigliere Provinciale di minoranza Giovanni Siciliano desidero, però, innanzi tutto tranquillizzarlo sul fatto di come egli non faccia parte dei miei sogni. In genere la notte faccio "pensieri" più piacevoli...
Per quanto riguarda le attività amministrative in Provincia sono sotto gli occhi di tutti le opere che questo Ente sta portando avanti in favore di Nardò e questo grazie alla disponibilità del Preidente Gabellone e di tutta la maggioranza di Palazzo dei Celestini.
A scatenare le "ire" del buon Siciliano sarà stato sicuramente il fatto che l'amico Antonio Gabellone sia venuto a fare una conferenza stampa a Nardò, nella sede del Pdl, e non in altri luoghi. "Sarà la gelosia..." recitava il verso di una famosa canzone.
Per quanto mi riguarda io ho sempre operato per il bene della mia città senza doverlo per forza urlare ai quattro venti. I cittadini non sono stupidi e sanno capire la diffirenza tra chi opera come protagonista ed a chi, invece, è riservato solo ed esclusivamente il ruolo di comparsa.
Se dovessimo credere al consigliere Siciliano praticamente tutte le opere compiute nella nostra città sarebbero suo merito, persino le buche appena "ricoperte" della via per Lecce. Egli, infatti, si è affrettato a "sfruttare" la stampa per comunicare che grazie a lui c'è stato il tempestivo intervento degli addetti alla manutenzione. Bene. Se questo serve a farlo stare tranquillo lasciamoglielo pure credere. In fondo ad un vecchio saggio come Siciliano non si può certo negare questa soddisfazione.
La realtà, però, è un'altra e la conferenza stampa tenuta dal Presidente Gabellone ne è la testimonianza. Non mi sembra che sia stata pronunciata mai la parola "Siciliano". Il Presidente ha invece ridabito quanto io sappia essere "petulante" sulle questioni che riguardano la mia città. Ed a me basta questo.
Se poi il Consigliere Provinciale ha voglia di polemica a tutti i costi per tentare di "illuminare" il suo tramonto politico sappia che nel sottoscritto non troverà alcuna sponda. Io continuo per la mia strada lavorando per il bene dei cittadini di Nardò.
Cosimo Frasca
Consigliere Provinciale PDL