NARDO' - "Non ci sono più le condizioni perché i due consiglieri comunali Antonazzo Salvatore e Calabrese Totuccio possano continuare a far parte dell'UDC".
Sono queste le conclusioni cui è pervenuto all'unanimità il direttivo cittadino,riunitosi alla presenza del Segretario Provinciale On.Totò Ruggeri,in risposta alle affermazioni gravi e lesive della dignità politica e personale degli assessori Flavio Maglio e Giancarlo Marinaci e del segretario sezionale Marcello De Pace pronunciate dai due consiglieri.Il deferimento ai Probiviri del Partito si è reso necessario,ha commentato De Pace,perché non é più tollerabile che Calabrese e Antonazzo,quest'ultimo,peraltro non eletto,ma ripescato nel consiglio comunale,in modo reiterato e scientemente si esercitino a sferrare attacchi indiscriminati nei confronti del Partito e di tutte le sue componenti.Bisognava porre fine a questa querelle per dare un messaggio chiaro e preciso ad un'opinione pubblica disorientata che l'UDC è un partito serio e responsabile,aperto a tutti coloro che credono nelle nostre idee e valori come dimostrato dalle tante adesioni pervenute.Le accuse di Calabrese e Antonazzo secondo i quali " c'è un gruppo di potere che ha in ostaggio l'UDC" sono biasimevoli e ridicole soprattutto se lanciate da chi si è recato a titolo personale dal Sindaco a trattare posti di responsabilità istituzionale.L'Interprete,poi,del pensiero di Calabrese e Antonazzo farebbe bene a desistere dal dire che i due non vorrebbero assolutamente uscire dai binari del partito,perché dovrebbe rammentare per i suoi trascorsi che,pur non essendo egli più da tempo abituato alla vita del partito,che le decisioni degli organi statutari di un partito vanno rispettate pena l'esclusione da tutti gli organismi.Il Segretario Provinciale On.Totò Ruggeri ha preso atto della volontà del direttivo,cui erano presenti oltre ai suoi componenti,il gruppo consiliare e il consigliere provinciale Giovanni Siciliano,non senza aver constatato con rammarico il fatto di non essere riuscito a far comprendere ai due consiglieri che il partito ha le sue regole alle quali non è possibile derogare. Dopo aver sottolineato che l'UDC a Nardòè risultato fondamentale nell'aver reso possibile un progetto che ha portato alla elezione a Sindaco di Marcello Risi,nei cui confronti vi è il sostegno assoluto per aver avuto modo di apprezzare le sue qualità e capacità politiche e professionali, proprio per dare alla città un governo stabile in grado di risolvere i tanti problemi nell'interesse della comunità,lo stesso non può essere inficiato dal comportamento irresponsabile dei due consiglieri.Ancora una volta ha voluto ribadire
un concetto politico che non lascia spazio ad equivoci:il Partito ,con il suo segretario e il consiglio direttivo ,è il solo legittimato a parlare e ad interloquire con le forze politiche ,mentre al capogruppo spetta il compito di rapportarsi con le componenti del consiglio comunale ,Sindaco e Giunta,seguirne l'attività e relazionare agli organi statutari.