NARDO' - La Comunità Militante Andare Oltre di Nardò aderisce all'iniziativa ribattezzata "Libri per la libertà" lanciata nelle scorse ore da Casapound Italia Lecce. Un'attenzione per il mondo delle carceri, quella dimostrata dalla comunità leccese, comune al gruppo neretino, reduce dal clamoroso successo del convegno sullo stato delle carceri del 16 febbraio al fianco di Radicali Italiani.
“Libri per la libertà” punta alla raccolta di testi nuovi o “usati” da donare ai detenuti del carcere Borgo San Nicola di Lecce. Una struttura che i militanti neretini hanno visitato nel mese di febbraio accompagnati dall' on.Sergio D'Elia e dal direttore della casa circondariale di Lecce, il dott. Antonio Fullone. Un'esperienza indelebile e che resterà a lungo nel cuore dei militanti neretini.
"Abbiamo da tempo deciso di Andare Oltre le appartenenze e le bandiere effimere per sposare le battaglie sulle Idee e sui temi che condividiamo. E quella contro lo stato inumano delle carceri più sovraffollate d'Europa è una di queste. Ieri con i Radicali, oggi con Casapound, abbiamo deciso di non abbandonare chi soffre dietro le sbarre magari in attesa di un giudizio o addirittura senza colpa alcuna. I detenuti nelle carceri italiane sono, infatti, attualmente oltre 67.000. Di questi circa il 40% è in attesa di giudizio, in regime di custodia cautelare, salvo poi magari tornare a casa da innocente dopo anni di straziante attesa, da presunto colpevole, dietro le sbarre".
Il martedì e il giovedì sarà possibile, dalle ore 18.00 alle ore 21.00, consegnare i testi da donare ai detenuti presso la sede di Andare Oltre Nardò in via Madonna di Costantinopoli numero 44.
Comunità Militante
Andare Oltre